TEROLDEGO PIETRAMONTIS 2020 VILLA CORNIOLE
VILLA CORNIOLE
Basterebbe il “claim” -o chiamatelo slogan- che questa azienda utilizza per descriverla perfettamente: “L’eleganza dei vini di montagna”. Oseremmo dire anche “che montagna!” perchè la val di Cembra è un unicum, un insieme di boschi, paesini e vigneti appesi sulle pareti rocciose scavate dal torrente Avisio, che qui arriva dopo aver percorso le Valli di Fassa e Fiemme . Qui la viticultura, quasi interamente manuale, si fa eroica e il complesso sistema di terrazzamenti in pietra a secco – oltre 700 km – segna profondamente il paesaggio a testimoniare la storia e la fatica dei viticoltori.
La storia della cantina “Villa Corniole” parte da lontano, da generazioni di viticoltori che con impegno e gratificazione hanno contribuito a modellare questa valle, caratterizzata dai terrazzamenti.
I vigneti della famiglia Pellegrini, posti a ridosso del monte Corona, sorgono su terreno franco grossolano sciolto e calcareo, mentre la zona circostante è su terreno di natura porfirica. Qui si esprimono al meglio il Müller Thurgau, che ha trovato nella parte più alta della Valle di Cembra il terroir più vocato in questi terreni ricchi di mineralità, ma altrettanto bene si esprimono lo Chardonnay, vinificato sia come vino fermo che come Spumante Metodo Classico Trento doc e infine il Gewürztraminer
Altri vigneti sono posizionati nella Valle dell’Adige, tra le soleggiate rupi della Paganella e del monte di Mezzocorona, chiamata piana Rotaliana, dove l’azienda coltiva il Teroldego, vitigno autoctono del Trentino.
- Tipologia di vino
- Vino rosso fermo
- Filosofia di produzione
- Viticultura ragionata
- Uve
- Teroldego
- Gradazione alcolica
- 13,00% vol.
- Regione
- Trentino - Alto Adige
- Zona di produzione
- Val di Cembra
- Nazione
- ITALIA
- Formato
- 0,75 L
- Sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze
- Contiene Solfiti maggiori a 10 mg/litro in termini di SO2 totale