Franciacorta Brut Bio Riccafana
LA RICCAFANA
La storia della Riccafana è parte rilevante della storia del successo della Franciacorta: alla fine degli anni Sessanta Giovanni Fratus, di ritorno nella natìa Franciacorta dopo esperienze di lavoro in Svizzera e Germania, fonda l’azienda alle pendici del Monte Orfano. Nei primi anni Settanta la Riccafana è una delle pochissime cantine franciacortine a produrre spumante Metodo Classico, previsto dalla DOC del 1967. È però il presente ad averci portato alla Riccafana e il presente è opera di Riccardo Fratus, che segue in prima persona l’azienda dal 2002. Il primo passo di Riccardo è stata la conversione al biologico (compiutasi nel 2006) per esaltare tutte le qualità delle sue uve. Portare nel bicchiere un’uva buona, un’uva che trasmetta al vino tutta la mineralità e sapidità del Monte Orfano, preservare il più possibile l’acidità naturale dell’uva per consentire agli spumanti di affrontare lunghi affinamenti sui lieviti, unendo complessità e freschezza. Questa è la filosofia di Riccardo, che a noi sembra davvero una bella interpretazione del terroir del Monte Orfano!
FRANCIACORTA BRUT
(Chardonnay 70%, pinot nero 30%)
Franciacorta prodotto senza vini di riserva, riposa lungamente in bottiglia pri-ma e dopo la sboccatura. La base spumante è molto fresca e acquista sfumature su sfumature con il lungo affinamento. Niente malolattica, protezione di mosti e vini dall’ossigeno, basso dosaggio. Il connubio tra bevibilità e complessità!
- Tipologia di vino
- Spumante metodo classico
- Filosofia di produzione
- Biologico certificato
- Regione
- Lombardia
- Zona di produzione
- Franciacorta
- Uve
- Pinot Nero, Chardonnay
- Nazione
- ITALIA
- Formato
- 0,75 L
- Sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze
- Contiene Solfiti maggiori a 10 mg/litro in termini di SO2 totale
Riccafana di Riccardo Fratus - Cologne (BS)
La Franciacorta, intesa come zona vinicola, ha una storia bellissima e tipicamente bresciana, fatta da uomini che le cose le sanno fare e che poi in quattro e quattr’otto le fanno. A partire da quella prima bottiglia di Pinot di Franciacorta uscita nel 1961 dalle cantine Berlucchi, complici le ampie riserve economiche dei protagonisti e una diffusa mentalità imprenditoriale, la Franciacorta è diventata in 60 anni “il” Franciacorta, con 20 milioni di bottiglie vendute nell’ultimo anno. La storia della Riccafana è parte rilevante di questa storia di successo: alla fine degli anni Sessanta Giovanni Fratus, di ritorno nella natìa Franciacorta dopo esperienze di lavoro in Svizzera e Germania, fonda l’azienda alle pendici del Monte Orfano. Nei primi anni Settanta la Riccafana è una delle pochissime cantine franciacortine a produrre spumante Metodo Classico, previsto dalla DOC del 1967. È però il presente ad averci portato alla Riccafana e il presente è opera di Riccardo Fratus, che segue in prima persona l’azienda dal 2002. Il primo passo di Riccardo è stata la conversione al biologico (compiutasi nel 2006) per esaltare tutte le qualità delle sue uve. Portare nel bicchiere un’uva buona, un’uva che trasmetta al vino tutta la mineralità e sapidità del Monte Orfano, preservare il più possibile l’acidità naturale dell’uva per consentire agli spumanti di affrontare lunghi affinamenti sui lieviti, unendo complessità e freschezza. Questa è la filosofia di Riccardo, che a noi sembra davvero una bella interpretazione del terroir del Monte Orfano!
“Credo fortemente che la coltivazione biologica sia l’unico testimone di un’arte raffinata, in grado di associare i criteri di qualità e integrità dei vini ai principi etici propri dei rapporti umani” RICCARDO FRATUS